Covid-19 o Influenza Australiana?
In questo articolo parliamo dell’influenza australiana.
Che cosa dobbiamo aspettarci, infatti, da questa “nuova” influenza diffusasi circa tre mesi fa proprio in Australia e come possiamo difenderci?
Parliamo di un’influenza derivata da un ceppo A (sottotipo A) dalla contagiosità particolarmente elevata.
Quali sono i sintomi? – SINTOMI
Per quanto riguarda i sintomi, non c’è alcun bisogno di allarmarsi: parliamo dei classici problemi derivanti da una comune influenza, e dunque stanchezza diffusa, brividi, dolori alle ossa, febbre e sintomi vari di raffreddamento come mal di gola, raffreddore, naso che cola, emicrania,
Insomma, niente di pericoloso tendenzialmente ma parliamo pur sempre di un’influenza che potrebbe tenerci bloccati a letto per circa una settimana ma la maggior parte delle persone, trascorso questo lasso di tempo, si riprende senza problemi.
Particolare attenzione da riservare alle categorie più fragili, come donne in gravidanza, anziani, bambini e pazienti con malattie croniche.
Ci sono sintomi che possono aiutarci a capire se siamo stati colpiti dall’australiana oppure dal Covid?
L’unico modo per stabilire se si tratta di Covid-19 o Influenza Australiana è quello di sottoporsi al Tampone PCR (Molecolare).
I sintomi infatti sono molto simili ed il rischio di confondere i due virus è molto alto.
Come difendersi dall’influenza Australiana – PREVENZIONE
Dunque, arriviamo al punto che senz’altro ci interessa maggiormente: come difendersi dall’influenza australiana.
Sicuramente se si è particolarmente delicati e ci si ritrova spesso in balia delle influenze stagionali, potrebbe essere una buona idea considerare di fare il vaccino.
Se invece sentiamo di non averne bisogno ma desideriamo comunque sentirci più protetti, consideriamo di seguire le misure di protezione individuale che hanno caratterizzato la difesa dal Covid, ovvero mantenere una distanza di sicurezza dalle altre persone e indossare la mascherina nei luoghi chiusi o affollati.
Non dimentichiamo, però, che la prevenzione parte, però, anche dalle nostre tavole: una dieta sana ed equilibrata, ricca di vitamine può senz’altro rivelarsi una valida alleata per il nostro organismo.
In particolare, la vitamina C risulta essere la vitamina più efficace al fine di prevenire e combattere le malattie da raffreddamento.