Malattia di Crohn
Cos’è?
In Italia la prevalenza complessiva delle Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali ( detto anche MICI ) è di 392,2 persone per 100.000 abitanti: 135 per Malattia di Crohn, 258,7 per Colite Ulcerosa. Nella maggior parte dei casi le persone affette da una malattia infiammatoria cronica intestinale riscontrano una conseguenza anche dal punto di vista psicologico, dalla preoccupazione per le conseguenze sul lungo termine, allo stress, fino alla depressione.
La malattia di Crohn è un tipo di malattia infiammatoria intestinale che può causare infiammazione in qualsiasi parte del tratto digestivo. Di seguito sono riportate alcune informazioni importanti sulla malattia di Crohn.
Cause e Sintomi
Le cause della malattia non sono tuttora completamente conosciute. Sembra che una combinazione di fattori, quali la predisposizione genetica, fattori ambientali, fumo di sigaretta, e alterazioni della flora batterica intestinale e della risposta immunitaria, possano scatenare l’infiammazione intestinale. Le cellule di questo sistema immunitario disregolato “attaccano” in maniera remittente l’intestino. Anche se alcuni geni sembrano essere coinvolti, la malattia di Crohn non è una malattia ereditaria, né genetica.
- Dolore addominale e crampi
- Perdita di peso
- Fatica
- Diarrea
- Sanguinamento rettale
- Perdita di appetito
Mantenere una dieta sana può aiutare a ridurre il rischio di riacutizzazioni e complicanze. La malattia di Crohn può causare infiammazione in qualsiasi parte del tratto digestivo.
Analisi
Viene diagnosticata attraverso una combinazione di esame fisico, esami del sangue, analisi di campioni di feci, test di imaging e procedure endoscopiche.
Di seguito sono riportati alcuni esami che possono essere utilizzati nella diagnosi della malattia di Crohn:
- Emocromo: un test che può rilevare l’anemia, che è una complicanza comune della malattia di Crohn
- Dosaggio PCR (proteina C-reattiva) e VES (velocità di eirtosedimentazione): livelli elevati possono indicare uno stato infiammatorio, tipico della malattia di Crohn
- Test della calprotectina fecale: una proteina presente nelle cellule infiammate dell’intestino.
- Test degli anticorpi anti-Saccharomyces cerevisiae: utilizzato per rilevare gli anticorpi specifici per la malattia di Crohn. Un risultato positivo del test può indicare la malattia di Crohn
Gli esami del sangue non sono uno strumento diagnostico autonomo, è importante consultare un medico e sottoporsi a una valutazione completa per una diagnosi corretta
AMICI ETS, Associazione Nazionale per le Malattie Infiammatorie Croniche dell’Intestino, riunisce adulti e bambini affetti da Colite Ulcerosa e da Malattia di Crohn, i loro familiari e tutti coloro che condividono il valore della salute e il vincolo di solidarietà sociale.